Benvenuti al Cammino del Gran Sasso, un percorso immerso nella più selvaggia e incontaminata bellezza della natura abruzzese. Per gli amanti dell'escursionismo che cercano un'esperienza unica, tra vasti spazi e maestose vette, questo nuovo cammino offre un'opportunità straordinaria di avventura al cospetto del Gran Sasso. Situato nella regione dell'Abruzzo, il Cammino del Gran Sasso si snoda attraverso paesaggi mozzafiato. I sentieri attraversano boschi secolari, prati verdi e panorami che incantano l'anima, offrendo una fuga rigenerante dalla frenesia della vita quotidiana.Le vette imponenti del Gran Sasso fungono da spettacolare sfondo a questa straordinaria avventura. Il Cammino del Gran Sasso è molto più di una semplice passeggiata; è un'esperienza che stimola i sensi e nutre lo spirito. Lungo il percorso, i partecipanti possono godere della tranquillità della natura, ascoltando il canto degli uccelli e respirando l'aria fresca di montagna. I numerosi sentieri consentono di personalizzare l'avventura secondo le proprie preferenze, garantendo una scoperta continua e avvincente.Preparatevi a lasciare il trambusto della vita quotidiana alle spalle e ad abbracciare la bellezza della natura abruzzese al suo massimo splendore.

1° Giorno: Arrivo a Fonte Cerreto/Assergi
Arrivo presso la struttura ospitante. Cena e pernotto.

2° Giorno:Da Campo Imperatore a Castel del Monte
Il Cammino del Gran Sasso inizia da Campo Imperatore, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. L'arrivo della Funivia ci porta presso il Piazzale di Campo Imperatore (2100 m). Camminiamo verso il Laghetto Pietranzoni (1660 m) potremo osservare le mandrie di bovini e cavalli al pascolo. Il Canyon dello Scoppaturo o della Valianara (1475 m). Scenografia di numerosi film tra i quali, ...Continuavano a chiamarlo Trinità, il Deserto dei Tartari e King David, il Canyon rappresenta l'attrattiva naturalistica più interessante e originale di questa tappa. A passi svelti concludiamo la giornata in cammino arrivando a Castel del Monte (1346 m), il paese dei pastori, delle "streghe", che dà il nome al Presidio Slow Food del pecorino Canestrato. Cena e pernottamento. KM : 21

3° Giorno: Da Castel del Monte a Santo Stefano di Sessanio. La seconda tappa del Cammino del Gran Sasso ci guida attraverso la scoperta di due splendidi borghi, Castel del Monte (1346 m) e Calascio (1210 m) e ci svela i misteri della Rocca di Calascio (1464 m). Ci dirigiamo verso sud, percorrendo una carrareccia che costeggia la strada provinciale. Superiamo campi coltivati e aziende agricole, fino a salire verso Colle della Battaglia (1180 m), antico insediamento del popolo italico vestino. Proseguiamo il nostro cammino e giungiamo a Calascio, uno splendido borgo arroccato sul costone sudorientale del monte dove si erge l'imponente Rocca. Esplorando l'antica fortificazione, scenario prediletto di numerose pellicole cinematografiche, e visitando la rinascimentale Chiesa di Santa Maria della Pietà, veniamo trasportati verso tempi lontani, assaporando la ricchezza culturale di queste terre di montagna. KM : 15

4° Giorno: Da Santo Stefano di Sessanio a Barisciano
Prima di partire da Rocca di Calascio (1464 m) ci concediamo un'approfondita visita della fortificazione e ci godiamo una vista mozzafiato dei monti più alti della catena del Gran Sasso. Il tratto di percorso che ci separa dalla nostra meta odierna, si presenta semplice e panoramico, adatto anche alle famiglie con i bambini.Camminiamo su sentiero per cinque chilometri e ci affacciamo sulla valle situata a sud, elegantemente e geometricamente modellata da terrazzamenti.Raggiunto il borgo di Santo Stefano di Sessanio (1251 m), fine della terza tappa.
KM : 10

5° Giorno: Da Barisciano a Fonte Cerreto/Assergi
Dopo aver scovato ogni scorcio incantato di Santo Stefano di Sessanio (1251 m) partiamo, zaino in spalla, per affrontare la quarta tappa del Cammino del Gran Sasso che, prevalentemente in discesa, ci farà raggiugere Barisciano (940 m). Qui possiamo visitare la piccola chiesa del Buon Consiglio o di Capo di Serra risalente al XIII secolo. Lasciamo il paese di Barisciano (940 m) in direzione nord, seguendo la segnaletica del Cammino e incontriamo l'ex-Convento di San Colombo (1088 m).Procediamo in leggera salita per quasi tutta la tappa, attraversando un vallone che ci porta fino ad un bivio con laghetto, Fonte Vedice, utilizzato per far abbeverare gli animali al pascolo. Da qui seguiamo in direzione Nord-Ovest una carrareccia in leggera salita che ci condurrà sino al Tempietto di Sant'Eusanio (1402 m), solitario e silenzioso.Poco più avanti, attraversiamo il Piano di Fugno (1373 m), un ampio e spettacolare altopiano dove confluiscono le acque piovane che formano il piccolo Lago di Filetto, in inverno quasi sempre ghiacciato. Incrociamo ed attraversiamo la strada provinciale che sale dal versante aquilano e seguiamo il vallone che ci conduce al Rifugio Montecristo, giusto in tempo per uno spuntino. Da qui salendo leggermente, arriviamo in cresta, proprio sopra Valle Fredda. Iniziamo così a scendere e, in soli quattro chilometri, arriviamo a Fonte Cerreto (1115 m) dove si trovano ristori, strutture di pernottamento e la base della Funivia. KM : 17

6° Giorno: Partenza Dopo la colazione in albergo, partenza verso le rispettive destinazioni di rientro.